martedì 29 giugno 2010

Altro che fine del mondo.

3 commenti:

Angelo ha detto...

Meno male che Piero Angela c'è!

La spiegazione dell'attecchimento di tali credenze sensazionalistiche potrebbe essere il bisogno di "qualcosa in cui credere", ma che sia semplice, di facile comprensione e che attiri l'attenzione e ti rimanga in testa.

Qualcosa che sovrasti il mare di informazioni che quotidianamente vengono riversati nelle nostre case dalle centinaia di canali televisivi di cui ormai disponiamo (senza saperli usare).

Insomma, c'è una somiglianza tra il fenomeno 2012 ed il "fenomeno" Silvio B.

Antonio Lo Nardo ha detto...

Purtroppo non sei così lontano dal vero.
Ricordo che una vecchia puntata di Quark mostrava alcuni creduloni non smettevano di fidarsi del loro "medium" neanche dopo che qualcuno aveva interrotto bruscamente una seduta "spiritica" facendo cadere il lenzuolo dalle spalle di un complice che si fingeva l'anima del defunto.
Così va il mondo.

Angelo ha detto...

La "cura" dovrebbe consistere in grandi dosi di Scuola con la "S" maiuscola...

"Casualmente", proprio uno dei principali settori su cui si abbattono i tagli governativi!