giovedì 15 dicembre 2011

Un norma civile all'Assemblea Regionale.

La proposta presentata da Apprendi (PD) all'Assemblea Regionale Siciliana sulla creazione del "registro delle unioni civili" ha suscitato le inevitabili reazioni di chi vede, in questo semplice riconoscimento, uno scardinamento della famiglia tradizionale. Mi sfugge il passaggio logico (tra il registro e lo sfascio delle famiglie), ma cosi è.

Vale la pena quindi entrare nel merito di questa proposta e leggerne il contenuto. Lo ha fatto, per esempio, Francesco Palazzo oggi su Repubblica Palermo, riassumendo con molta efficacia le principali critiche da destra e da sinistra.

Estraggo da lì:

"si stabilisce che chiunque abbia raggiunto la maggiore età può designare, se vuole, la persona che può avere accesso presso le strutture sanitarie, pubbliche e private, al fine di portare assistenza e ricevere le informazioni da parte del personale sanitario".

Vorrei tanto capire cosa ci sia di così scandaloso, e soprattutto pericoloso per le famiglie tradizionali.

1 commento:

Micheluzzo ha detto...

Soprattutto pensando che i politici godono già di un istituto simile, se ben ricordo.